Ethnically and Culturally Inspired Music
About "8. Antro Della Sibilla Cumana"
Antro della sibilla cumana
Musica Mario Peperoni
Arrangiamento Migala, 4’02’’
L’introduzione presenta in quantità diverse molteplici ispirazioni: i compositori minimalisti statunitensi (Riley, Reich, Glass), il Rock psichedelico della fine degli anni ’60 , il prog-rock italiano e inglese degli anni ’70 e in (minimissima) parte la musica cinese. Una breve transizione porta alla parte finale, che è un omaggio alla tradizione campana: una rivisitazione della tarantella, ma suonata nel modo lidio, che è quello tipico della tammurriata. La musica vuole simboleggiare il percorso dei fedeli della Sibilla di Cuma (Campania), che passando per l’oscurità degli stretti cunicoli, arrivano nella grotta della profetessa e lì si scatenano in una danza sfrenata.
The introduction presents many inspirations: the American minimalist composers ( Riley , Reich, Glass) , the psychedelic rock of the late ‘60s , the Italian and English prog-rock of the ‘70s and minimally from the Chinese music. A brief transition - that sounds like folk-prog - leads to the final part , which is a tribute to the tradition of folk music in South Italy: a review of the “tarantella” played in the Lydian mode , which is typical of “tammurriata”. The music is meant to symbolize the path of the faithfuls of the Sibyl of Cumae (Campania ), through the darkness of the narrow tunnels, to arrive in the cave of the prophetess, where they take a parte to a wild dance.
Musica Mario Peperoni
Arrangiamento Migala, 4’02’’
L’introduzione presenta in quantità diverse molteplici ispirazioni: i compositori minimalisti statunitensi (Riley, Reich, Glass), il Rock psichedelico della fine degli anni ’60 , il prog-rock italiano e inglese degli anni ’70 e in (minimissima) parte la musica cinese. Una breve transizione porta alla parte finale, che è un omaggio alla tradizione campana: una rivisitazione della tarantella, ma suonata nel modo lidio, che è quello tipico della tammurriata. La musica vuole simboleggiare il percorso dei fedeli della Sibilla di Cuma (Campania), che passando per l’oscurità degli stretti cunicoli, arrivano nella grotta della profetessa e lì si scatenano in una danza sfrenata.
The introduction presents many inspirations: the American minimalist composers ( Riley , Reich, Glass) , the psychedelic rock of the late ‘60s , the Italian and English prog-rock of the ‘70s and minimally from the Chinese music. A brief transition - that sounds like folk-prog - leads to the final part , which is a tribute to the tradition of folk music in South Italy: a review of the “tarantella” played in the Lydian mode , which is typical of “tammurriata”. The music is meant to symbolize the path of the faithfuls of the Sibyl of Cumae (Campania ), through the darkness of the narrow tunnels, to arrive in the cave of the prophetess, where they take a parte to a wild dance.